30 dicembre 2020

Omaggio al coraggio delle donne

 


Aggiungiamo ai consigli di lettura di ieri questo fresco di stamattina suggerito da Piera e uniamo le tre proposte in una ipotetica linea di ammirazione verso il coraggio che le donne riescono a trovare nelle occasioni di difficoltà, la loro capacità di trasformare gli ostacoli in opportunità. E' la scelta che aveva condotto Agitu Gudeta  Ideo nella Val dei Mocheni dall'Etiopia, costretta a fuggire dal governo, per aver dimostrato il suo impegno a difendere l'agricoltura locale dal potere delle multinazionali.  La pace, temporaneamente trovata nell''azienda agricola della Valsugana, è stata spenta ieri con il suo omicidio. 

L'ULTIMO AMORE DI BABA DUNA

ALINA BRONSKY

Edizoni: Keller 2016

Traduzione: Scilla Forti

 Un piccolo paese nel cuore della regione contaminata dall’incidente nucleare di Chernobyl e una manciata dei suoi abitanti che, nonostante tutto, hanno voluto ritornare, isolati nella “zona rossa” in una sorta di limbo, guardati con timore dal consesso civile e dal resto del mondo, quasi comici nel loro essere arrivati agli estremi. Figura di riferimento per tutti è Baba Dunja, anziana ex infermiera che non ha più paura della morte ma difende la vita con un’energia naturale, una saggezza legata alla terra e a una sua personale concezione del mondo e della giustizia. Gli affetti sono lontani, nel tempo o nella distanza: quelli che non ci sono più sono ancora più presenti e vivi di una figlia che comunica con lettere sempre uguali, di una nipote mai conosciuta ma immaginata mille volte. Mi ha conquistato questa donna forte e buona e antica, questa storia ritagliata nella nostra storia recente e il suo parlare asciutto, poetico, ironico, di radici e di legami, ma anche di libertà vera

Piera